14/01/2019

Autore: Jack London

Editore: Feltrinelli

Anno di pubblicazione: 1906

Argomento

Da una coppia formata da una cagna di nome Kiche e un lupo di nome One Eye, nasce una cucciolata di cui, dopo una lunga carestia, rimane un solo cucciolo maschio, unico della cucciolata ad avere un aspetto simile a quello del padre, quindi quello di un lupo.
Dopo la morte del padre instaurerà un profondo legame con la madre con cui vivrà varie avventure e poi si unirà ad un gruppo di indiani.

Gli altri cani visto il suo aspetto “diverso” lo  escludono dal branco e il cucciolo, a cui è stato dato il nome di Zanna Bianca,  inizia ad odiare la propria razza.

Zanna Bianca si dimostra, da subito, un ottimo cane da slitta e dopo varie battaglie con  altri cani, da adulto viene portato dal proprio padrone in viaggio alla ricerca dell’oro. Il padrone però lo tradisce e lo vende, per ripagare alcuni debiti ai combattimenti fra cani, dove il lupo se la cava bene  sconfiggendo molti avversari.

Viene però salvato da un uomo che, per la prima volta,  gli farà conoscere l’amore e gli farà scoprire nuove terre dove, Zanna Bianca vivrà una nuova vita.

Giudizio
Il libro mi è piaciuto molto, perché Zanna Bianca, per buona parte del racconto,  è descritto come un cane ostile e temuto dalla propria razza, ma dopo l’arrivo della prima persona che lo tratterà amorevolmente, il suo carattere cambierà e salverà il padrone da innumerevoli pericoli.

Inoltre avrà dei cuccioli con una cagna da pastore di nome Collie che, all’inizio lo teme, ma poi diventerà, oltre ai propri genitori, il primo cane verso cui Zanna Bianca dimostrerà affetto con affetto.