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”Nuovo Mondo”

27/03/2008


di
Alessandro Venosa



ARGOMENTO

Siamo nella Sicilia all’inizio del Novecento, dove la vita è basata su un’agricoltura di sostentamento e dell’allevamento soprattutto ovino.
Salvatore, povero contadino, decide di imbarcarsi per l’America insieme ai figli e alla madre alla ricerca del fratello.
Questa decisione è dovuta al fatto che in una cartolina di propaganda vengono ritratti minuscoli contadini accanto a prodotti fruttiferi e vegetali enormi.
Così, dopo aver venduto ogni cosa che possedeva (compreso il bestiame), e vestitosi con abiti da benestante, con tanto di cappello e mantello, si imbarca in nave alla volta del mondo nuovo, l’America.
Durante il viaggio è subito colpito dalla bellezza di una giovane ragazza di nome Lucy, che parla americano ed è alla ricerca di un uomo benestante per ritornare in patria.
E così Salvatore non si tira indietro e cede alla bellezza della giovane Lucy, seppur sotto la diffidenza dell’anziana madre che percepisce il tranello.
Approdati in America, prima di costruirsi una nuova vita da “principi”, bisogna superare dei test d’intelligenza e psichici, dal cui esito dipende l’accesso al mondo nuovo.
Seguono numerosi matrimoni che incontrano difficoltà burocratiche ma che alla fine si concludono tutti a buon fine…
Così il desiderio di Salvatore, si avvera, diventare un nobile contadino e la fine del film è rappresentato da una scena in cui, assieme alla propria compagna Lucy, sono immersi in un mare di latte e vengono ritratti come minuscoli contadini accanto a galline giganti e carote di dimensioni sproporzionate che rappresentano il raggiungimento dell’obbiettivo.



GIUDIZIO

Questo film rappresenta una ricostruzione approfondita dell’emigrazione italiana alla ricerca di una vita più serena e di un lavoro, mettendo in risalto soprattutto l’arretratezza economica e culturale di quei tempi.
In questo modo è possibile fare un paragone con la società attuale e riscontriamo immediatamente che ormai il fenomeno dell’emigrazione dall’Italia in America, alla ricerca di ricchezza è quasi totalmente cessato e che inoltre ci sono nuove forme di telecomunicazioni, è aumentata la ricchezza e la cultura non manca, azzerando il tasso di analfabetismo.

Alessandro Venosa - 3^ N

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