27/03/2008

Tanto tempo fa, nel 1851, al centro dell’Africa, esisteva la giungla nera. Pochi sapevano della sua esistenza ed avevano paura di esplorarla. Essa era piena di piante carnivore, palme e piante grasse, oltre a numerose specie di animali, tra cui scimmie e serpenti velenosi. Un giorno però, un giovane pirata di nome Cilt, decise, molto coraggiosamente, di esplorare la giungla raggiungendola con una nave, ma improvvisamente una bufera lo assalì. Cilt si salvò, ma venne scaraventato sulla spiaggia della
Giungla; per fortuna, la sacca contenente i viveri necessari per la sua sopravvivenza era rimasta intatta. Cilt, stremato, si addormentò e riaprì gli occhi solo all’alba, dopo qualche attimo cominciò ad esplorare la giungla. Si trovò subito in difficoltà, perchè circondato da serpenti velenosi e scimmie molto aggressive che gli tiravano delle noci di cocco.
Il pirata, nonostante la paura, cercò di non perdere la calma e provò a difendersi, cercando di uccidere i serpenti. Sfortunatamente venne morso per ben tre volte, mentre le scimmie continuarono il ”bombardamento”; a quel punto scappò e si rifugiò su un albero dove le scimmie non riuscirono a salire.
Dopo qualche ora Cilt scese dall’albero, credendo che fosse tutto finito, ma le scimmie ricominciarono ad inseguirlo ed lui per sfuggire da loro cadde nelle sabbie mobili. Cilt credette di essere spacciato, ma improvvisament arrivò un indiano che lo liberò e uccise con arco e frecce tutte le scimmie ed i
serpenti, eliminando così tutti gli animali pericolosi esistenti nella giungla nera. I due, da quel momento, divennero amici inseparabili ed insieme costruirono una zattera che li ricondusse nel loro paese.



di
Andrea La Corte - Leonardo Di Giovanni - Tatiana Stallone - Federica Castrovillari - 1^ N S.M.S. ”Luini-Falcone” - Rozzano (MI)