10/12/2010

Autore: Agatha Christie

Genere: Giallo

Argomento:
L’investigatore Hercule Poirot è chiamato a prendere un treno da Istanbul a Calais: l’ Orient - Express. Salitoci su incontra un suo vecchio amico, il signor Bouc, che avrà il compito, successivamente, di aiutante. Quel giorno, nella sua carrozza, salgono numerose persone. La notte seguente, il treno viene colpito da una bufera di neve e rimane bloccato per circa due giorni. Il mattino dopo, Samuel Eduard Ratchet, un potente uomo d’affari che viaggiava nella stessa carrozza dell’investigatore Poirot, viene ritrovato ucciso da una decina di pugnalate, alcune molto profonde. Quella notte, Poirot, non riuscendo a prendere sonno, sente il suono del campanello dello scompartimento del Sig. Ratchet , ode un tonfo e una voce che, all’interno, risponde in francese. Successivamente squilla anche il campanello della signora Martha Hubbard, una turista americana, la quale era sicura che qualcuno si fosse introdotto nel suo scompartimento. Qualche istante dopo Poirot avverte un colpo davanti alla sua porta, ma quando apre per verificare chi fosse stato, nota una figura, che indossava un chimono rosso, allontanarsi. Si viene a sapere che la vittima, il signor Ratchet, aveva falsificato il suo nome, che, in realtà, era Casetti. Poirot si documenta su quello uomo e viene a conoscenza dell’assassinio commesso alla piccola bambina Amstrong, e del riscatto che era stato chiesto alla famiglia. Poirot, quindi, inizia il giro di interrogatori alle persone della carrozza. Le cose diventavano sempre più complicate interrogatorio dopo interrogatorio. Il primo giro di domande non porta Poirot a nessuna conclusione, anzi, più va avanti, più le sue idee diventano confuse. Decide, quindi, di fare un secondo giro di domande, mettendo alla prova i passeggeri. Ogni singolo passeggero confessa di avere legami con la famiglia Amstrong, quindi di avere un buon motivo per ammazzarlo. Poirot riconosce in ogni indizio, una persona diversa associata all’assassino. Arriva alla conclusione che, tutti i passeggeri della carrozza, soni coinvolti nell’assassinio. Essi, infatti, avevano motivi ben validi per ucciderlo.

Giudizio:
Questo libro l’ho trovato davvero molto interessante, perché mi ha affascinato il metodo e la sicurezza di Poirot nel collegare gli indizi alle persone, presunti assassini.