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La guerra di New York

09/01/2018


 

Nel 2100 a New York, venne costruito un grattacielo altissimo, il più alto del mondo, 450 piani, il tetto panoramico e un totale di quasi 900 metri di altezza.

Tutti i piani vennero subito abitati da persone molto importanti e ricche e l’ultimo, quello più esclusivo, venne assegnato al primo ministro Jonk.

Il suo appartamento era stupendo e super accessoriato, come del resto tutto il grattacielo.

Ma questo grattacielo e tutti i suoi appartamenti avevano la peculiarità di potersi teletrasportare:  il grattacielo in altre città e l’ appartamento di Jonk in altre case.

 

 

Quando gli inquilini impararono a teletrasportare il grattacielo, andarono sulle rovine della città di TROIA ma anche in TROIA abitata (quindi nel passato), dopodiché cominciarono a modernizzarla, ma per gli abitanti di TROIA e per il suo capo il cambiamento era troppo grande e non ne furono contenti. Quindi, dopo aver visto quello che avevano fatto alla città, vollero vendicarsi e andare a New York, ma per riuscirci avrebbero dovuto superare tre prove:

  • Prova n.1: scalare le 3 montagne più alte d’America.
  • Prova n. 2: attraversare l’America con più animali e insetti pericolosi
  • Prova n. 3:  scontrarsi con gli Americani

Gli Americani per aiutare i TROIANI a superare le 3 prove gli concessero alcune armi.

La prima prova la superarono grazie a un rampino e una corda per scalare le montagne.

La seconda la superarono grazie a un fucile inietta veleno (mortale) per uccidere gli animali.

Infine riuscirono a sconfiggere gli Americani con le loro armi tecnologicamente molto avanzate.

I Troiani andarono a New York per scontrarsi con gli Americani , ma quello che fecero fu soltanto abbattere il loro grattacielo, mentre gli Americani avevano ucciso tutto il popolo TROIANO.

In conclusione vinsero gli Americani, che espugnarono TROIA.

A. Frigerio - E. Oldani - Rakma - G. Violi

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