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La principessa e il rospo

14/12/2011



C’era una volta, tanto tempo fa, in un reame incantato, una ragazzina di soli 12 anni, alta e magra con il colore degli occhi uguali al mare blu ed i capelli biondi e riccioluti come il grano. La ragazzina si chiamava Lauren e viveva con la numerosa famiglia nel castello della città di Riccio; era una specie di principessina che otteneva tutto ciò che voleva grazie alla sua prepotenza.
I genitori la accontentavano sempre, e visto il suo pessimo carattere, avrebbero voluto regalarle un animale che la facesse cambiare.
Un giorno, i genitori le portarono in dono un gatto bianco e nero con gli occhi azzurri e un carattere dolcissimo; la ragazza, però, dopo due giorni se ne sbarazzò.
Poi per Natale il padre le regalò un cane che lei regalò a sua volta.
I genitori non sapevano più cosa fare.
Dopo ben cinque anni, mentre il loro servo concimava le piantine di fiori nel giardino, vide la ragazza disegnare un cavallo che saltava un ostacolo e dentro un cuore spezzato. Oltre al cavallo che saltava c’era anche un ragazzo biondo con gli occhi verdi, che la ragazza disegnava con amore.
Il servo riferì ai genitori della ragazza e ciò che aveva visto.
I genitori chiesero spiegazioni a Lauren ed ella, per la prima volta, disse la verità:
adorava i cavalli mentre saltavano e nel suo disegno l’amazzone voleva essere lei; in quanto al ragazzo era
l’amore della sua vita, si chiamava Roberto Rimbomb con cui si incontrava tutti i pomeriggi nel bosco. Roberto era accompagnato dai suoi tre cavalli: Tigris, Magic e Boris.
La ragazza chiese al padre, per la prima volta, con gentilezza, di poter andare via con Roberto, ma il si rifiutò categoricamente.
Lauren quella notte scappò nel bosco e aspettò il pomeriggio del giorno seguente per incontrare Roberto, Tigris, Boris e Magic.
Dopo Roberto propose a Lauren di andare a vivere con lui e lei, senza esitare, accettò.
Lauren, in soli due anni, imparò a cavalcare e fece la sua prima gara di salto ad ostacoli con Tigris, conducendo una gara fantastica e vincendo; dopo quella gara Lauren ne fece altre con Tigris, Boris e Magic.
Dopo tre anni che aveva lasciato la famiglia, Lauren decise di sposare Roberto, ma alla cerimonia, quando i due innamorati si scambiarono il bacio, Roberto si trasformò in un rospo e rimase così per tre anni. Lauren non sapendo che fare, non fece altro che metterlo in uno stagno e tornare dal padre, ma sulla riva dello stagno trovò una

 


lettera:
Va avanti fino a quando non incontrerai un albero con su disegnata una ranocchia,
mi raccomando ricorda di portare con te Roberto, il rospo.
Lauren trovò l’albero e ai suoi piedi un baule aperto con un biglietto:
Se pronuncerai questa filastrocca il tuo Roberto tornerà uomo.
Stretta la foglia larga la via, dite la vostra che ho detto la mia.

Lauren recitò la filastrocca e, come per incanto, Roberto riprese le sembianze umane.
Sull’albero vi era inciso un messaggio:
Sei stata capace di sconfiggere il mago Cra che trasformava gli uomini baciati dalle loro ragazze in rospi. Complimenti!
Lauren e Roberto si sposarono al castello della ragazza e il padre fu più che felice di ospitare i due giovani ed i cavalli per la cerimonia.
Lauren dopo il matrimonio chiese perdono al padre ed anche di poter di vivere con la sua nuova famiglia in quel castello; ed egli senza esitare accettò.
Un anno più tardi nacque una bellissima bimba con i capelli biondissimi, riccioluti e gli occhi verdi.
E così tutti vissero per sempre in quel castello incantato felici e contenti

 

 
Elisa D’Amato - Classe 1^B_Media_"Verdi"_Corsico (MI)

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