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IL PRINCIPE E IL SUO CORAGGIO

24/11/2010


C’ era una volta un bellissimo principe: occhi azzurri, capelli biondi e naso piccolo. Un giorno il principe decise di trovarsi una sposa, si avventurò dunque fuori dal paese nella speranza di trovarla.
Camminando… una strega lo ostacolò e lo minacciò: ”Sarai trasformato in un brutto rospo, così vedremo chi ti vorrà! Ah ahahahahahah!”.
Il principe, innervosito, scappò, ma nel tentativo cadde in una delle trappole della strega che, approfittandone, lo trasformò in rospo.
All’ improvviso, arrivo un’aquila, che lo tirò fuori dalla trappola.
L’ aquila era di color rosso, con il becco arancione e le ali arcobaleno.
Disse: ”Tu sei un principe?”.
Il rospo, piangendo, rispose:” Sì, la strega del paese mi ha fatto un brutto incantesimo!” e l’ aquila consigliò: ”Conosco una fatina che scioglie tutti gli incantesimi di questa strega…”. Il principe meravigliato rispose: ” Wow e dove si troverebbe questa fata?”. E l’aquila ribatté: ”è nel bosco e tu dovrai trovare una caverna, ma attento, una è pericolosa e nessuno è mai ritornato da quella strada!”.
Il principe si avventurò nella sua ricerca .
Durante il percorso incontrò un maialino con la pelle gialla e delle macchie verdi che gli disse: ”Tieni, conserva questo piffero, ti servirà quando ti troverai in situazioni difficili, ma può essere usato solo una volta”. Il rospo ringraziò e proseguì nel tragitto.
La strega vide che il principe stava attraversando un ponte con sotto un fiume molto profondo e, malvagiamente, fece cadere un fulmine sul ponte, spaccandolo; fortunatamente il principe cadde su un sasso, ma attorno a lui c’erano enormi coccodrilli.

Così gli venne un’idea: ”Gli suonerò il piffero, si addormenteranno e potrò proseguire”. La sua idea funzionò e arrivò a riva.
Davanti a sé vide una grande caverna e, incuriosito, ci entrò.
Si imbatté in una casa volante, capì che si trattava del castello della fata e, velocemente, ci entrò e alla fata chiese: “Devi aiutarmi, la strega del paese mi ha fatto un incantesimo”. E la fata rispose:” Ok, ti ritrasformerò nella persona che eri. Sccccccccpufffff!!! Ecco, ora sei tornato un principe!”.
Ritrasformato in principe si rimise sulla via di casa, ma, purtroppo, incontrò la strega, che scatenò una vera e propria guerra e all’ improvviso si trasformò in un gufo-drago. Dopo 10 minuti circa il principe, sfinito, si stava per arrendersi quando, all’improvviso, dal cielo, cadde una spada magica.
Il principe si fece coraggio e scagliò la spada contro la strega che, in un solo colpo, fu stesa.
Per dimostrare che aveva realmente ucciso la strega gli tagliò la testa e, fiero di sé, ritornò in paese, facendo festa e vivendo felice e contento con la sua famiglia.



 

Marica Monopoli - Riccardo Ongaro - Marco Gregorio Gorozabel_classe_1^_B_Media_"Verdi"_Corsico (MI)

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