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1^ AMERICANA - 5° MEMORIAL MIMMO LOMBARDO

1^ AMERICANA - 5° MEMORIAL MIMMO LOMBARDO

1^ AMERICANA - 5° MEMORIAL MIMMO LOMBARDO: VINCE IL MAROCCHINO ELHACHIMI ABDELHADI


di
Giovanni Certomà

 


Un successo totale, quello fatto registrare dalla 1^ Americana – 5° Memorial Mimmo Lombardo, che si è tenuta a Roccella Jonica la sera di sabato 19 agosto, nel suggestivo borgo antico di questa cittadina calabrese tra le più frequentate dai turisti, per il suo strepitoso mare ed una cucina insuperabile. L’idea di questa singolare gara a eliminazione su un circuito di 750 mt, da ripetersi per ben sedici volte, è del gruppo “Nati per correre – promozione running” che, con il supporto dell’A.I.C.S. di Catanzaro, della FIDAL Calabria e del Comune di Roccella Jonica, hanno allestito –in sole due settimane- una tipologia di gara che si era svolta solo a Roma i piazza del popolo qualche anno fa. Una corsa altamente spettacolare che, giro dopo giro, ha visto l’eliminazione progressiva dei dodici atleti partecipanti. I primi tre giri ad andatura controllata intorno a 3’50 al km e dopo, a partire dal quarto giro, la eliminazione dei primi due atleti, quindi il quinto giro di recupero ad andatura controllata e ulteriore eliminazione nel sesto giro con volata che si effettuava solo negli ultimi 250 mt del circuito rappresentati da una salita abbastanza impegnativa. Fino a quando, al quindicesimo giro, restavano solo quattro atleti che, all’inizio del sedicesimo ed ultimo giro, iniziavano una lunghissima volata durata per tutti i 750 mt. ad una media di 2’30 al km. Ad assistere alla gara è giunta una moltitudine di gente che è alquanto difficile quantificare, certo è che, il colpo d’occhio era veramente impressionante con persone che assiepavano i vicoli, la piazza del borgo e soprattutto entrambi i lati della salita finale, con anche i balconi che affacciavano sul percorso che erano stracolmi. Ogni tassello ha trovato la sua giusta collocazione in questa calda serata agostana. Lo speaker Lodovico Nerli Ballati, voce ufficiale delle maratone di Roma e Firenze, è stato come al solito impeccabile e si è detto “sorpreso dell’enorme pubblico, e di una organizzazione che, in soli quindici giorni, ha saputo allestire una corsa di così alto livello tecnico”. E se a Roccella Jonica sono arrivati i grandi campioni keniani e marocchini lo si deve a Mimmo Carone, colui che, con la sua professionalità indiscussa, ha ingaggiato dei nomi che sono tra i più forti della corsa su strada in Italia.
Philemon Kipkering vincitore di numerose Maratone italiane ( Firenze, Pisa, Genova, Latina, Vigarano Mainarda) e con un personale in mezza maratona di 1h01’16” (Roma-Ostia 1997), nonché recente trionfatore della Stralivigno, Mezza Maratona tutta in salita, ha avuto come diretti avversari il connazionale Edward Kiptum Tabut, e i marocchini ELHACHIMI ABDELHADI e Chatbi Jamel. Il giovane Tabut ha un personale di 1h03’20” in mezza maratona e 28’56” sui 10000 mt ed è stato 3° alla recente Corribianco, alle spalle del campione del mondo di maratona, Garib. Elhachimi con 1h02” sulla mezza e dominatore di numerose mezze maratone in Italia nel 2005, si è rivelato atleta forte e scaltro e alla fine è riuscito a infilare le due pantere nere. E’ stata grande gara anche per l’altro marrochino dell’Atletica Bergamo 59, Chatbi Jamel, che con 8’32 sui 3000 siepi, 13’54 sui 5000 mt e dominatore del meeting internazionale “Celle Ligure” (SV), ha piazzato un allungo che gli ha permesso di guadagnare la seconda piazza che, a detta dello stesso atleta, “poteva anche essere la prima se, poco prima degli ultimi 300 mt. fossi stato un po’ più attento e avessi imboccato per primo un piccolo vicolo che portava all